Il fotografo giapponese Yasuyoshi Chiba con lo scatto Straight Voice è il fotografo vincitore del World Press Photo of The Year, il più importante premio del più prestigioso concorso di fotogiornalismo al mondo.
L’immagine vincitrice mostra un ragazzo sudanese recitare una poesia, mentre i manifestanti intorno lo illuminano con i telefoni cellulari e recitano slogan per chiedere un governo civile alla guida del paese invece di quello militare.
L’altro premio più importante del concorso, il World Press Photo Story of the Year, è andato a Romain Laurendeau con un reportage sul disagio della gioventù algerina e le proteste del 2019 contro il presidente Abdelaziz Bouteflika.
Insieme alle due foto dell’anno, sono state annunciate anche le foto vincitrici per ogni categoria, che qui presentiamo. Tutte le altre foto partecipanti al concorso si possono vedere sul sito del concorso.
© Yasuyoshi Chiba, Giappone, Straight Voice – General News, 1° premio
© Romain Laurendeau, Kho, the Genesis of a Revolt – Long Term Projects, 1° premio
© Lorenzo Tugnoli, Italia, The Longest War – Contemporary Issues, Storie, 1° premio
© Nikita Teryoshin, Russia– the Back Office of War – Contemporary Issues, 1° premio
© Esther Horvath, Polar Bear and her Cub – Ambiente, 1° premio
© Luca Locatelli, Italia, The End of Trash – Circular Economy Solutions – Ambiente, Storie, 1° premio
© Farouk Batiche, Algeria, Clash with the Police During an Anti-Government Demonstration – Spot News, 1° premio
© Mulugeta Ayene, Etiopia, Relative Mourns Flight ET 302 Crash Victim – Spot News, Storie, 1° premio
© Mark Blinch, Canada, Kawhi Leonard’s Game 7 Buzzer Beater – Sport, 1° premio
© Wally Skalij, Stati Uniti, Rise from the Ashes – Sport, Storie, 1° premio
© Tomek Kaczor, Awakening – Ritratti, 1° premio
© Adam Ferguson, Australia, The Haunted – Ritratti, Storie, 1° posto
© Alain Schroeder, Final Farewell – Natura, 1° premio
© Alain Schroeder, Belgio, Saving Orangutans – Natura, Storie, 1° premio
© Nicolas Asfouri, Danimarca, Hong Kong Unrest – General News, Stories, 1° posto
