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Non ho mai apprezzato troppo i film dedicati al mondo del calcio. In realtà quasi tutti i film dedicati allo sport mi hanno sempre convinto poco. Penso sia difficile rendere in qualche modo la passione del tifo, l’adrenalina del gioco che si vive in tempo reale in una storia di finzione.

Ho sempre amato invece le sequenze di calcio inserite in film che nulla c’entrano, apparentemente, con temi sportivi. Alcune di queste sono diventate cult per generazioni e generazioni di italiani, altre, meno conosciute, meritano un riconoscimento e una citazione in questa breve pillola.

  • Marrakech Express (1989) di Gabriele Salvatores

Oltre ad essere una delle più belle sequenze del cinema italiano anni ’90, la partita raccontata da Salvatores diventerà con gli anni un vero e proprio cult; sarà ripresa dallo stesso Salvatores in Mediterraneo e sarà studiata e rigirata nei minimi dettagli dal trio comico Aldo, Giovanni e Giacomo qualche anno dopo. Vedere per credere.

  • Mediterraneo (1991) di Gabriele Salvatores

Com’è stato anticipato, la scena di Mediterraneo è una sorta di omaggio alla tanto amata sequenza di Marrakech Express e vede quasi lo stesso cast interpretarla.

  • Tre uomini e una gamba (1997) di Aldo, Giovanni e Giacomo e Massimo Venier

La scena più nota al pubblico italiano insieme alla Corazzata Kotiomkin, parodia de La corazzata Potemkin, di Paolo Villaggio. Citazione esemplare del grande classico firmato Salvatores otto anni prima.

  • I sogni segreti di Walter Mitty (2013) di Ben Stiller

Il dialogo tra Ben Stiller e Sean Penn resta la sequenza più bella del film, la sequenza che meglio esprime il messaggio del lungometraggio. La scena in cui Penn e Stiller giocano a calcio con alcuni locali arriva proprio dopo uno scambio di battute straordinarie che culmina così: “Certe volte non scatto, se mi piace il momento, piace a me, a me soltanto, non amo avere la distrazione dell’obbiettivo, voglio solo restarci, dentro.”. Un invito a vivere l’emozione della vita, a godersi i momenti più belli e giocare a calcio al tramontar del sole è uno di questi.

  • Timbuktù (2014) di Abderrahmane Sissako

Il Califfato ha raggiunto la pittoresca città maliana di Timbuctù. La vita e la tranquillità dei suoi abitanti è turbata dagli jihadisti che impongono la Shari’a. Niente più musica, sigarette, donne dal volto scoperto. Niente più calcio. Una delle scene più significative degli ultimi dieci anni.

 

 

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