Exit

In questi giorni ho avuto l’occasione di scambiare quattro chiacchere con i ragazzi di GOMMA, e ho scoperto una realtà che merita davvero di essere raccontata.
GOMMA è un’idea partorita da tre teste, amiche da sempre, che nonostante i rispettivi lavori trovano il tempo e la voglia per realizzare eventi e festival che danno spazio alle opere di tanti illustratori, emergenti e non.
Tra i famosi o famosissimi come li definiscono i ragazzi sul loro sito, spiccano nomi prestigiosi del panorama italiano come Francesco Poroli, Fortuna Todisco, il Collettivo Lucha Libre, Giordano Poloni giusto per citarne alcuni. Nomi di questo spessore aiutano a creare hype e incentivare la partecipazione, ma noi di Chora apprezziamo specialmente lo sforzo che i ragazzi fanno per valorizzare gli illustratori in erba, quelli che speriamo a breve possano rientrare nella categoria dei famosissimi.
Insomma avete già capito che su Gomma c’è molto da raccontare, ma preferisco siano loro stessi a presentarsi:

Ciao ragazzi, è un piacere avervi su Chora, raccontateci un po’ di voi ma soprattutto di Gomma, quando l’idea si è concretizzata diventando realtà?

Gomma era nell’aria già da un po’, diciamo da qualche mese prima della vera e propria “presa di coscienza”. Io (Sara Teofilo), Maristella De Paoli e Andrea Vittone parlavamo già da qualche tempo della voglia di organizzare un evento legato all’illustrazione, qualcosa che fosse spontaneo anche e soprattutto nel modo di porsi e di comunicare. Un luogo in cui sentirsi bene, divertirsi, incontrare creativi validi e un pubblico interessato e attento. È così nato Gomma, nei primi mesi del 2015, che ha portato alla prima edizione grande del Festival nell’aprile successivo, con una due giorni al CSA Baraonda. La cosa che ancora ci fa sorridere, emozionare e inorgoglire è la grande partecipazione di quel primo evento, in cui sono passate 800 persone.

2) Esplorando il vostro sito abbiamo scoperto molti eventi interessanti che avete realizzato, a quando il prossimo?

A brevissimo, domenica 27 maggio! Per festeggiare il Towel Day del 25 maggio abbiamo organizzato il Gomma Towel Day al Circolo Arci Agorà di Cusano Milanino: dalle 14 alle 23 ci sarà una mostra mercato di Silvia Mauri, Flupazzi, Francesco Pirini, Alice Temporin, Debora Senz’H, Simone Fumagalli, Tout Contre e Victim Count, la mostra delle tavole della Guida Galattica (Illustrata) per gli Autostoppisti, happy hour dalle 19, il reading di poesie vogon (e non) di Paolo Agrati, alle 19.30 e il Dj Set dalle 21 di Gabrawearsprada e Flavio FLevar.
Ovviamente sarà in vendita la nostra rivisitazione della Guida: la Guida Galattica Illustrata per gli Autostoppisti!
Una box con all’interno 30 tavole illustrate, una risograph, lo sticker di Arthur Dent, la spilletta 42 e la ricetta del Gotto (che offriremo a chi si presenterà all’evento con l’asciugamano!)

 A chi vi rivolgete?

Ai curiosi, agli appassionati, a chi crede nella libera espressione del sè, in tutte le sue forme.

Che cosa vi piacerebbe migliorare in futuro e cosa invece considerate un vostro marchio di fabbrica che invece non vorreste mai modificare?

Il nostro marchio di fabbrica è la genuinità degli eventi e dei rapporti con gli artisti che invitiamo, oltre alla cura maniacale di tutti i dettagli organizzativi e pratici dell’evento. Per i prossimi eventi, invece, vorremmo avvicinarci a studi e a sponsor di settore, con cui iniziare a lavorare direttamente per raggiungere obbiettivi comuni di promozioni del disegno e delle arti visive.

Ho visto che organizzate workshop, che tipo di risposta avete ricevuto? Ce ne saranno di nuovi a breve? 

Dato che l’edizione grande del Festival, quest’anno, sarà a settembre, siamo in fase di organizzazione e scelta dei prossimi workshop. Per quelli che abbiamo organizzato durante le scorse edizioni, dalle lezioni pratico-teoriche sulla serigrafia ai laboratori creativi per bambini, abbiamo sempre avuto la soddisfazione di esaurire tutti i posti disponibili!

 Avete realizzato molti progetti da quando Gomma è nata, quali sono quelli che vi hanno regalato maggiore soddisfazione?

Tutti sono stati fondamentali, questo è indubbio, ma probabilmente il Gomma Festival del 2016 in CasciNet è stata l’edizione che ci ha regalato più soddisfazione e in cui abbiamo portato 50 illustratori, food-truck, workshop, laboratori, concerti e presentazioni.

Qual è il vostro legame con il mondo dell’illustrazione? 

Dalle pubblicità di un tempo ai fumetti, passando per manga e lettering, amiamo l’illustrazione perché la riteniamo un gesto poetico che porta alla produzione di un lavoro unico e personale. Siamo attratti soprattutto dalla carica emozionale che solo alcuni lavori sanno trasmetterci, oltre alla bellezza intrinseca di un lavoro e il messaggio che si portano dietro.

In Italia fare lavori creativi purtroppo spesso coincide con scarsa considerazione e condizioni contrattuali spesso proibitive, secondo voi come possiamo attivarci noi giovani per invertire la tendenza?

Nell’immaginario comune fare un lavoro creativo, legato a capacità spesso “innate” o che comunque sono spontanee, naturali, viene considerato “facile”, divertente. È divertente, certo, ma anche profondamente complicato. Partire da un concetto, sviluppare un’idea valida e poi realizzarla costa tempo, pensiero, fatica. Senza metterci poi il fatto che creativi e illustratori fanno un grande sforzo quotidiano e continuo per affinare le loro capacità e per essere sempre più capaci di tradurre un messaggio astratto in immagine e concetto. Quello che possiamo fare è dare spazio a questi creativi e farli conoscere al pubblico, permettere che si incontrino e confrontino, ma soprattutto permettere loro di far vedere quanto sia complicato il “semplice” disegnare.

Grazie mille ragazzi!

Prima di salutarvi vi ricordiamo l’appuntamento per domenica 27 maggio all’Agòrà di Cusano Milanino.

Per scoprire di più su GOMMA:

 gommafestival

 Gomma – Piccolo e gioioso festival d’illustrazione

 GOMMA – Piccolo e gioioso festival d’illustrazione

Close
Go top